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Prorogato dal 30 giugno al 20 luglio 2023 il termine per versare le imposte dovute da coloro che esercitano attività per cui sono approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario e che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi art. 5, 115 e 116 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22.12.1986 n. 917.
E' quanto stabilito dal Decreto Legge 10 maggio 2023, convertito nella Legge n. 87 del 3 luglio 2023.
Unioncamere ha confermato che la proroga si applica anche al versamento del diritto annuale, quindi i contribuenti interessati dall’applicazione degli ISA hanno come nuova scadenza il 20 luglio 2023.
Gli stessi potranno inoltre pagare dal 21 al 31 luglio 2023 compreso, maggiorando a titolo di interesse corrispettivo la somma da versare dello 0,40%, in ragione di giorno.
Nella tabella seguente sono riepilogate le percentuali di maggiorazione da applicare dal 21 al 31 luglio 2023:
Dal 1° agosto 2023 i versamenti irregolari potranno essere sanati con il ravvedimento breve (con sanzione al 3%) entro il 20 agosto 2023, oppure usufruendo del ravvedimento lungo (con sanzione al 3,75%) fino al 20 luglio 2024.
Per le imprese che non rientrano nelle casistiche sopra menzionate è confermata la scadenza del 30 giugno, con la possibilità di versare il diritto annuale entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.