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Le materie prime nonché i semilavorati e gli oggetti in metallo prezioso (platino, palladio, oro e argento) fabbricati o importati devono essere contrassegnati in modo che il mercato e il consumatore abbiano tutte le informazioni relative al metallo prezioso utilizzato nella lega e al relativo titolo espresso in millesimi.

La marcatura dovrà indicare anche il soggetto responsabile (fabbricante o importatore) dell’immissione nel mercato degli oggetti in metallo prezioso.

La marcatura deve essere apposta, al termine del processo produttivo, prima che le materie prime e gli oggetti in metallo prezioso siano messi in commercio.

E’ vietato l’uso di marchi di identificazione diversi da quelli stabiliti dalle norme vigenti.

Nell’impronta del marchio sono riportati il numero che identifica l’impresa e la sigla della provincia.

L’assegnatario del marchio di identificazione metalli preziosi potrà scegliere la tecnologia da utilizzare per l’apposizione del marchio:

  • marcatura meccanica mediante punzoni
  • marcatura mediante impressione laser
Marcatura meccanica

Il punzone è lo strumento con cui l’assegnatario, ottenuta l’iscrizione nel Registro degli Assegnatari, appone il proprio marchio di identificazione sugli oggetti in metallo prezioso ed è ricavato esclusivamente da matrici custodite dalla Camera di Commercio.

Allestimento

Gli assegnatari del marchio di identificazione individuano autonomamente il numero e la tipologia dei punzoni necessari, nonché l’impresa presso cui far realizzare gli stessi punzoni che dovranno essere legalizzati da personale ispettivo camerale e ritirati personalmente o da un delegato presso gli uffici del Registro degli Assegnatari dei marchi di identificazione metalli preziosi.

Cessione

L’impresa assegnataria di marchio, detentrice dei punzoni che ne recano l’impronta univoca, può autorizzare altra impresa assegnataria a detenerli e ad utilizzarli; questa li potrà utilizzare al solo fine di marcare oggetti in metallo prezioso per i quali partecipa al processo produttivo. La comunicazione va inoltrata alla Camera di Commercio all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica).

Smarrimento

L’assegnatario del marchio ha l’obbligo di denunciare alla Camera di commercio, entro 48 ore, lo smarrimento o il furto dei punzoni recanti l’impronta del marchio di identificazione utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica) da inviare alla Camera di Commercio all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it

Riconsegna

I titolari del marchio di identificazione devono obbligatoriamente procedere alla restituzione dei punzoni detenuti qualora:

  • cessino l’attività
  • decadano dalla concessione
  • i punzoni siano deteriorati

utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica).

Riattribuzione

Le imprese, alle quali è stato ritirato il marchio per decadenza (mancato rinnovo entro il 31/12) possono, all’atto dell’eventuale ripresa dell’attività e della presentazione di una nuova domanda di iscrizione nel Registro degli Assegnatari, richiedere l’attribuzione dello stesso numero di marchio precedentemente posseduto utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica) da inviare alla Camera di Commercio all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it.

Marcatura laser

Questa tecnologia consente di apporre sugli oggetti in metallo prezioso il marchio di identificazione e l’indicazione del titolo mediante un dispositivo in grado di emettere un raggio luminoso amplificato che altera lo stato cromatico della superficie del metallo.

Per utilizzare questa tecnologia è necessaria l’azione combinata di una marcatrice laser (individuata autonomamente dall’impresa assegnataria) e di un token USB fornito dalla Camera di Commercio.

Il token USB è dotato di misure e accorgimenti antintrusione, contiene 5 file delle impronte di diversa grandezza del marchio di cui l’impresa è assegnataria e, a richiesta, 15 immagini del titolo legale.

E’ stata predisposta la modulistica specifica in caso di restituzione o di smarrimento dei token USB (allegati nella sezione modulistica).

A chi si rivolge

Alle imprese che richiedono la concessione del marchio di identificazione metalli preziosi e l’iscrizione nel Registro degli assegnatari.

Alle imprese già assegnatarie del marchio di identificazione che intendono richiedere l’allestimento di ulteriori punzoni o token USB in aggiunta a quelli già posseduti o in sostituzione di quelli usurati.

Accedere al servizio

Come si fa

Per l’allestimento dei punzoni o il rilascio del token USB occorre inoltrare apposita domanda alla Camera di Commercio all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it

Cosa serve

Marcatura meccanica
  • Modulo (allegato nella sezione modulistica) debitamente compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
  • Copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;
  • Copia dell’attestazione di pagamento, come sotto specificato.
Marcatura laser

La richiesta è valida per il rilascio di un solo token USB che potrà essere utilizzato su più marcatrici ubicate presso l’impresa richiedente o presso altre imprese purché assegnatarie di marchio di identificazione. Qualora l’impresa chieda il rilascio di più token USB deve presentare il numero corrispondente di moduli.

Alla suddetta richiesta vanno allegati tanti moduli per l’associazione quante sono le marcatrici che si intendono utilizzare per la marcatura laser degli oggetti in metallo prezioso.

  • Modulo di rilascio (allegato nella sezione modulistica) debitamente compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
  • Modulo per l’associazione (allegato nella sezione modulistica) debitamente compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
  • Contratto condizioni generali debitamente compilato e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante dell’impresa;
  • Copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;
  • Copia dell’attestazione di pagamento, come sotto specificato

Costi e vincoli

Costi
Marcatura meccanica

Il costo dei punzoni andrà corrisposto direttamente all’impresa autonomamente individuata e che realizzerà i punzoni.

E’ previsto il pagamento di una tariffa per la legalizzazione dei punzoni alla Camera di Commercio della provincia ove ha sede l’impresa che provvede alla realizzazione dei punzoni; importo, tempi e modalità di pagamento verranno comunicati successivamente alla presentazione della richiesta.

Marcatura laser

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fissato provvisoriamente i seguenti importi dei diritti di segreteria da versare tramite sistema PagoPA:

  • € 155,00 (una tantum) per l’attivazione del servizio;
  • € 70,00 (diritti di segreteria per il rilascio di ciascun token).

E’ previsto inoltre il pagamento di una tariffa per la raccolta della prima impronta alla Camera di Commercio della provincia ove ha sede l’impresa che – previa autorizzazione – provvederà alla marcatura laser per conto del richiedente; importo, tempi e modalità di pagamento verranno comunicati successivamente alla presentazione della richiesta.

Modulistica

Ultimo aggiornamento

19-01-2024 09:01

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