Variazioni

Ogni variazione che interessa l’impresa assegnataria del marchio di identificazione (denominazione, ragione sociale, sede legale, sede operativa, compagine sociale, dati anagrafici del titolare, numero dipendenti per le imprese industriali, ecc.) deve essere comunicata alla Camera di Commercio.

Analogamente l’impresa assegnataria dovrà comunicare ogni variazione relativa alla licenza di Pubblica Sicurezza.

La comunicazione è obbligatoria anche nel caso di variazione (inizio e/o cessazione) dell’attività esercitata.

Nel caso di inizio attività di vendita di materie prime e semilavorati, importazione o fabbricazione di oggetti in metalli preziosi l’impresa assegnataria è tenuta a comunicare la variazione della propria qualifica utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica).

Nel caso di cessazione dell’attività di vendita di materie prime e semilavorati, importazione o fabbricazione di oggetti in metalli preziosi l’impresa assegnataria è tenuta alla cancellazione dal Registro degli Assegnatari e alla restituzione dei punzoni in dotazione utilizzando l’apposito Modulo (allegato nella sezione modulistica).

Alle imprese già assegnatarie del marchio di identificazione per le quali è intervenuta una variazione rilevante ai fini della legittima assegnazione del marchio e dell’iscrizione nel Registro degli Assegnatari.

Per la comunicazione delle variazioni occorre presentare relativa dichiarazione alla Camera di Commercio all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it

Gli importi da versare tramite sistema PagoPA sono i seguenti:

Variazione dati

• € 10,00 per diritti di segreteria

Inizio attività ed estensione qualifiche

• € 10,00 per diritti di segreteria

La variazione della qualifica dell’impresa assegnataria potrebbe implicare una variazione dell’importo del diritto di saggio e marchio che verrà comunicata dall’ufficio.

Per le imprese assegnatarie che perdono la qualifica di impresa artigiana è previsto il pagamento di diritti di segreteria per l’accertamento dell’idoneità del laboratorio.

Cessazione attività

• € 16,00 per imposta di bollo (assolta virtualmente)