Agente di affari in mediazione

La definizione e l'attività del mediatore sono regolate dagli articoli 1754 e seguenti del Codice Civile.

Il mediatore è colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza.I settori di svolgimento dell’attività sono i seguenti:

• agenti immobiliari (per coloro che intendono svolgere l'attività di mediazione per la conclusione di affari relativi ad immobili ed aziende)
• agenti merceologici (per coloro che intendono svolgere l'attività di mediazione per la conclusione di affari relativi a merci, derrate e bestiame)
• agenti con mandato a titolo oneroso (solo per il settore immobiliare)
• agenti in servizi vari (per coloro che intendono svolgere l'attività di mediazione per la conclusione di affari nel settore servizi)

Tutte le imprese, in forma individuale o societaria, che intendono svolgere e attività di agenti di affari in mediazione devono dichiarare il possesso dei requisiti ai sensi i della Legge 39/1989.

La data di inizio coincide con la data di presentazione della relativa SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Registro delle Imprese.

L'attività di mediazione può essere svolta tramite presentazione di una SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) telematica al Registro delle Imprese della Camera di Commercio nel cui territorio si va ad esercitare. Nella SCIA viene autocertificato il possesso dei requisiti morali e professionali necessari individuati dalla legge.