Umbria, itinerario da Gubbio a Orvieto

Una delle regioni d’Italia che porto nel cuore è l’Umbria, terra di magia e spiritualità. Ogni volta che passo da qui si scatenano in me forti emozioni e i miei occhi brillano di una luce speciale. Panorami mozzafiato che sembrano disegnati dal pennello di un pittore attento a ogni minimo dettaglio, borghi che sono scrigni di bellezza e storia, tappe enogastronomiche che danno la carica per procedere con il giusto entusiasmo.

Oggi voglio condividere con te un itinerario di viaggio che passa da alcuni borghi dell’Umbria partendo dal nord e arrivando fino al sud della regione. La tappe, lungo il percorso, sono: Gubbio, il Lago Trasimeno, Perugia, Todi e Orvieto. Ognuna di queste località meriterebbe un articolo intero ma, dato che chi va in Umbria di solito si dedica a tour di più giorni, ho pensato che un’idea di itinerario poteva essere perfetta anche per il tuo prossimo viaggio alla scoperta del polmone verde dell’Italia.

Gubbio.

Non troppo lontano dalle Marche si trova il primo borgo del nostro itinerario umbro: Gubbio, detta anche “la città dei matti“. Qui dove la lavorazione della ceramica, del ferro battuto e del legno sono importanti sin dai tempi antichi, potrai ammirare uno spettacolare centro storico fatto di chiese, piazze, palazzi imponenti, mausolei, teatri, e porte storiche. Il tour eugubino inizia già fuori dalle mura. Infatti, proprio prima di entrare nel centro storico, ti ritroverai davanti il Teatro Romano ancora usato per eventi estivi. Varcando la soglia di ingresso della città dirigiti subito verso Piazza Grande dove si trovano il Duomo, il Palazzo dei Consoli, simbolo di Gubbio, e il Palazzo Ducale. Altre due tappe assolutamente da fare nel centro storico sono la Chiesa di San Francesco e la Fontana dei Matti. Forse non sai che a Gubbio potrai ottenere “la patente dei matti”. Vai a Largo Bargello, individua la fontana e fai tre giri attorno ad essa. Secondo una tradizione popolare, ora hai la patente dei matti e la cittadinanza eugubina. Prima di salutare questo borgo, prendi la funivia Colle Eletto che ti porterà sulla vetta del Monte Ingino, ammira i tetti di Gubbio e visita la basilica di S. Ubaldo dove è conservata l’urna del Santo Patrono della città e dove sono situati i Tre Ceri durante l’anno [proprio sulla cima del famoso “Albero di Natale” più alto del mondo]. Da quassù avrai una panoramica mozzafiato dell’Appennino Umbro-Marchigiano!

Lago Trasimeno.

L’itinerario di viaggio ha, come seconda tappa, il Lago Trasimeno. Ammira la bellezza della natura, ascolta i suoni e godi del silenzio di questo angolo di paradiso umbro. Ovvio tutto ciò ti può riuscire anche meglio se nel frattempo degusti una squisita torta al testo “de la Maria”. Infatti, nella località Montebuono di Magione, si trova la famosissima Trattoria Faliero, meglio nota anche con il nome La Maria grazie al cartello “la torta della Maria è la più buona che ci sia”. Qui potrai assaggiare uno dei prodotti tipici dell’Umbria: la torta al testo morbida dentro e croccante fuori, calda, genuina e con il ripieno a tuo piacimento. Scegli quella che preferisci, prendi il numerino [si, come al supermercato!] e intanto ordina un buon vino della casa che ti tornerà utile nell’attesa. Durante la bella stagione potrai godere dell’accogliente pineta nei pressi della trattoria. Un piccolo chiosco che negli anni, grazie all’ottimo lavoro di Maria e Faliero, è diventanto uno dei punti di riferimento per turisti e locali che si recano al lago!

Perugia.

Che ne dici? Sei pronto per partire per la prossima tappa? Direi che la tua serata la puoi passare a Perugia, sei d’accordo?

Una città con una vasta possibilità di scelta tra locali, discoteche, ristoranti. Per dormire in centro a Perugia puoi controllare le disponibilità sul sito Airbnb oppure se ti va bene anche stare un po’ più fuori ti consiglio l’Etruscan Chocohotel, hotel interamente dedicato al cioccolato Quando sono stata io, qualche anno fa, ho trovato un ciokovelox all’entrata, i piani dedicati a varie tipologie di cioccolato e la cassetta “consigli” fatta a forma di barretta di cioccolata. Inoltre, a colazione, c ‘era la possibilità di prendere la Nutella da un grande barattolone oppure di assaggiare la fonduta di cioccolato! Io adoro questa città dove mi capita di andare spesso. La bellezza di Piazza IV Novembre, con al centro la Fontana Maggiore, è qualcosa di unico al mondo. Corso Vannucci ricco di negozi, bar e sempre pieno di gente: Perugia è una città davvero solare. Tante sono le cose da non perdere dal punto di vista turistico: la Rocca Paolina, la Galleria Nazionale dell’Umbria, la Cattedrale di San Lorenzo, il Pozzo Etrusco, la Casa del Cioccolato della Perugina. Hai mai sentito parlare dell’Eurochocolate? La prossima edizione si svolgerà dal 14 al 23 Ottobre! Segna nel calendario queste date e non perderti l’evento più gustoso dell’Umbria!

Todi.

L’alba di un nuovo giorno è alle porte. Questa mattina ti aspetta Todi, “la città più vivibile del mondo”. Questo borgo medievale umbro, che sorge sulla vetta di una collina, è davvero affascinante. Vestita di eleganza, Todi domina la Valle del Tevere. Raggiungi il centro storico e recati presso la stupenda Piazza del Popolo. Qui si affacciano alcuni degli edifici più importanti della città: Palazzo del Popolo e il Palazzo del Capitano che formano il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Priori e il Duomo che si erge maestoso sulla cima di una scalinata. Per ammirare la tomba di Jacopone da Todi devi andare, invece, presso la Chiesa di San Fortunato. Qui non perderti la vista meravigliosa che si può avere salendo sulla vetta del campanile interno! In centro storico potrai optare per un tour delle Cisterne romane, sotto Piazza del Popolo, utilizzate un tempo per raccogliere l’acqua piovana. Prima di lasciare Todi, dopo aver ripreso la macchina, recati al Tempio della Consolazione, eseguito su disegno del Bramante. Rimarrai senza fiato di fronte a cotanta meraviglia. Quando ci sono stata io al suo interno si stava svolgendo un matrimonio di una coppia inglese!

Orvieto.

Siamo arrivati alla fine del nostro itinerario umbro che termina con la città di Orvieto. Sono passata da qui durante l’estate in occasione di un concerto di Max Gazzè [si, hai capito bene, sono fissata]. Orvieto è una città stupenda che sembra appesa alle nuvole grazie alla roccia di tufo che funge da base per questa culla di splendore. Arrivando nel centro storico dirigiti subito al Duomo di Orvieto, un esempio di architettura gotica e romanica che risplende in tutta la sua bellezza e eleganza. Di fronte al Duomo potrai incamminarti nel percorso della Orvieto Underground, una città sotterranea che racconta la storia e la cultura antica. Un’alternativa o una visita parallela a questa è quella che potrai fare al Pozzo della Cava. Un altro percorso sotterraneo fatto di grotte e pozzi dove sono custoditi reperti storici e oggetti della vita di un tempo. Se ti capita di passare da Orvieto durante il periodo natalizio non perderti il Presepe che viene allestito proprio qui sotto!

Ad Orvieto si trova, inoltre, anche il famoso Pozzo di San Patrizio. Scendi i 248 gradini a chiocciola e immergiti in un’atmosfera sorprendente. Altra visita da non perdere a Orvieto è la Torre del Moro. Sali sulla cima e ammira i tetti della città dall’alto in una magnifica panoramica a 360°. Attenzione: potrebbero suonare le campane mentre sei in vetta.

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