TESTATA: Viaggioanimamente.it

DATA DI PUBBLICAZIONE: 31 Marzo 2015

La Toscana lascia il posto all’Umbria. La spiritualità ti entra nelle vene quando, vicino a te,  appare il Lago Trasimeno. Benvenuti nella regione del relax e della calma dell’anima e della mente. Manca ancora un’ora di strada per raggiungere Gualdo Tadino, città dell’acqua e della ceramica. Le verdi e dolci colline e lo specchio d’acqua sono la cornice di questo quadro che sembra perfetto. Sto vivendo un sabato mattina che profuma di Primavera mentre alla radio Battisti canta … spero tanto tu sia sincera. Come non esserlo quando le vibrazioni che mi pulsano dentro sono così positive? La voglia di scoprire questo borgo dell’Umbria mi esalta, questa regione mi fa stare bene ogni volta che la attraverso, tutte gli attimi che la vivo. Il Monte Subasio e i suoi vicini, con la vetta colorata di bianco, ci accolgono a Gualdo Tadino. La Primavera lascia spazio ad un lento inverno che tarda a terminare, la neve che spicca sulle cime, il vento che soffia insistente: un borgo diverso, circondato da un paesaggio montano. Il silenzio, delle prime ore del pomeriggio, si mostra ai miei occhi.

Cosa fare a Gualdo Tadino? Lo scorso 14 marzo sono stata da queste parti per partecipare alla rievocazione storica Il Bussolo. Innanzitutto se stai pensando di visitare questo delizioso borgo dell’Umbria ti serve un hotel. Io ti suggerisco il GG8. Posizionato in pieno centro storico potrai abbandonare qui la tua macchina per due giorni e dedicarti a passeggiate e a momenti di relax respirando un’aria dal profumo frizzante e vivace. Camere moderne, con wifi e Mediaset Premium, ti accoglieranno nel loro stile minimalista. Lascia la tua valigia ed esci scoprendo cosa fare a Gualdo Tadino in un sabato pomeriggio illuminato da deboli raggi di sole. Se ami i musei e vuoi scoprire la storia della città ti consiglio di acquistare il biglietto cumulativo a €6 con il quale potrai accedere a:

-la fortezza federiciana e il Museo Civico Rocca Flea con tre sezioni: archeologica, di ceramica artistica e la Pinacoteca;

–Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti per un viaggio multimediale nella storia dell’emigrazione italiana;

–Chiesa Monumentale di San Francesco dove si trovano gli affreschi di Matteo da Gualdo; –Museo della Ceramica Casa Cajani. Una visita al Polo Museale della città potrebbe essere anche una valida alternativa alle attività all’aria aperta se dovessi incontrare un weekend non proprio primaverile come è capito a me. Un museo, non compreso nel biglietto cumulativo, è il Museo Opificio Rubboli dove potrai ammirare un’importante collezione di maioliche.

Cosa fare a Gualdo Tadino se c’è una bella giornata di sole o se si ha poca voglia di entrare nei musei? Questo borgo, situato tra Gubbio e Assisi e confinante con la regione Marche, è caratterizzato da suggestivi scorci che potrai conquistare passeggiando per le sue vie e attraversando le sue piazze. Da Piazza Martiri della Libertà imbocca Corso Italia e prendi la scalinata di Via della Rocca. Il percorso per giungere a piedi alla Rocca Flea è suggestivo e caratteristico e ti accompagnerà fino a Piazza Dante Alighieri. Proseguendo avanti, di pochi metri, troverai di fronte a te la meravigliosa Rocca immersa in un verde paesaggio umbro. La via parallela a Via della Rocca,Via del Filosofo, sarà uno dei luoghi ideale per ammirare un tramonto travolgente che con le sue sfumature di arancione e rosa ti commuoverà.

Cosa fare a Gualdo Tadino se prediligo un itinerario religioso? Anche in questo caso la città ti riserverà luoghi unici e autentici. Meravigliosa la Cattedrale di San Benedetto, situata in Piazza Martiri della Libertà. Risale al XIII secolo e presenta una facciata romanico-gotica. Il suo campanile neo-romanico, visibile da quasi ogni punto della città, ti proteggerà facendoti ritrovare presto la via centrale. La Chiesa di San Francesco, uno dei luoghi della rievocazione de Il Bussolo, risale invece al 1293 e fu edificata per ospitare i francescani conventuali all’interno delle mura cittadine. La Chiesa di S. Maria dei Raccomandati [con opere pittoriche e sculture in legno quattrocentesche], la Chiesa di San Donato [ex sede dei monaci camaldolesi], la Chiesa di Santa Chiara [prima chiesa battesimale di Gualdo Tadino] e la Chiesa di Santa Margherita saranno le tappe del tuo percorso religioso in città. Se ti allontani dal centro storico troverai, nei dintorni di Guado Tadino, anche alcuni eremi posizionati in luoghi incantevoli.

Ai lati opposti del centro storico troverai la Porta di San Benedetto e la Porta di San Donato. Queste corrispondono anche a due delle quattro contrade, in cui è divisa la città, protagoniste dei Giochi de le Porte di Settembre. L’ora del tramonto, quando le sfumature colorano la città, è il momento perfetto per cosa fare a Gualdo Tadino? Cercare scorci e angoli meravigliosamente suggestivi come Piazza del Soprammuro dove si trova l’abside di San Francesco. Gualdo Tadino può anche essere un ideale punto di partenza per scoprire la catena appenninica umbra con itinerari di trekking e mountain bike, per giungere alla sorgente della Rocchetta o all’Abbazia di Fonte Avellana. Panorami suggestivi e paesaggi immersi nella natura, che cambiano colore al susseguirsi delle stagioni, aspettano solo di essere scoperti da te.

Cosa fare a Gualdo Tadino quando è ora di cena? Andare al ristorante da Lucignolo, è un ordine! Un mix di tradizione, prodotti genuini e ricercati, simpatia, accoglienza, ottima cucina. Lucio, il proprietario del locale, saprà spiegarti ogni singolo piatto presente nel menù con amore e passione tipica di chi fa un lavoro con il cuore. Durante la mia visita ho avuto l’onore di assaggiare un formaggio svizzero che si scioglieva in bocca, una zuppa di ceci con passatelli fatti a mano, una bruschetta San Benedetto con una salsa creata dallo stesso Lucio, degli ottimi strangozzi con porcini e un mix di dolci da non poter rifiutare. Consiglierei questo ristorante ad occhi chiusi, è stata davvero un’esperienza di alta qualità. Se ami le tradizioni e gli eventi, Gualdo Tadino ti manda un arrivederci al 23-24 maggio per il Palio di Primavera con sfilata, giochi medioevali e la famosa corsa con i somari fatta dai portaioli bambini, figli dei veri portaioli che si sfideranno nella più importante festa medioevale di Settembre, i Giochi de le Porte. A Maggio potrai avere già il piacere di provare anche le taverne [una per ogni contrada] che saranno aperte e proporranno menu gustosissimi per accogliere quanta più gente possibile. Domenica 24 maggio sarà visitabile anche una mostra artistica da inserire nella lista di cosa fare a Gualdo Tadino. Spero che questo borgo susciti anche in te qualcosa di emozionante e che il suo ricordo venga inserito nel tuo bagaglio culturale come una tappa da suggerire al mondo.

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